Gli Etruschi hanno rispettato ed amato questa terra: la necropoli di Baratti, l’unica edificata sulla riva del mare, all’ombra dei pini e degli oliveti, testimonia una compiuta armonia tra questo popolo e la natura circostante. Le civiltà etrusca e romana hanno lasciato testimonianze importati, raccolte nei musei di Populonia, Rosignano Marittimo e Cecina o portate alla luce nelle aree archeologiche di Vada e di Campiglia Marittima.
A Venturina una rinomata sorgente termale era già conosciuta in epoca etrusca e sfruttata dai Romani. Su questa Costa, gli Etruschi estraevano e lavoravano il metallo, creando opere preziose. E, nel tempo, si è tramandata la loro sapienza.
Il Parco Archeominerario di Campiglia, escavo medioevale a cielo aperto, tra i più importanti del Mediterraneo, rappresenta un itinerario quanto mai suggestivo per ricostruire il diverso impiego delle tecnologie nel tempo e nella storia.