La Costa degli Etruschi ,le sue colline,i suoi promontori,sono i luoghi dove trovi Castiglioncello,sospesa tra le Spiagge bianche,le scogliere intagliate dal vento,i borghi medioevali,baie,calette e colline di macchia mediterranea. In spiaggia si stà all’ombra dei pini,i ginepri ti accompagnano fin sugli scogli,i lecci sono subito a un passo dal mare. Tra mare e natura insomma,si snoda il percorso che conduce a piccoli tesori architettonici,artistici,custoditi tra le pieghe di questa terra amata dagli Etruschi che l’hanno disseminata di importanti testimonianze. Castiglioncello è la perla della Costa degli Etruschi,un luogo incantato sempre riscoperto nei secoli,anche dopo gli Etruschi,dai Romani,da nobili Fiorentini in Età Medioevale, da politici di tutto il ‘900,da poeti di cui D’Annunzio è il più noto, da Grandi registi,attori,sceneggiatori e così via dicendo. Gli anni ’50 e ’60 videro Castiglioncello protagonista di primissimo piano dei fenomeni di rinnovamento mondano e di costume della nostra Italia,importanti film della nostra storia cinematografica ebbero qui i primi vagiti,non vi è personaggio celebre che in quegli anni non sia passato per Castiglioncello. Volutamente ho posposto la presenza dei Pittori Macchiaioli,gli Impressionisti Italiani,che a partire dalla seconda metà del 1800 frequentarono con continuità testimoniata dalle opere intitolate a Castiglioncello questo promontorio,arrivando a dar vita alla Scuola Pittorica di Castiglioncello. Non a caso Castiglioncello si prestò a fornire la base d’osservazione di quei colori mediterranei-toscani che L’impressionismo italiano cercava di personalizzare traendo lo spunto di fondo dalle principali scuole europee. A parte trattiamo dei Pittori Macchiaioli quali Odoardo Borrani, Giovanni Costa, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini,Giuseppe Abbati, Vincenzo Cabianca,Pietro Senno, Ugo Manaresi,Adolfo Tommasi,Vittorio Corcos, Alfredo Muller,Giovanni Bartolena,perché la loro opera è di tale vitale importanza per la pittura italiana,da richiedere un nutrito capitolo. Castiglioncello è ancora oggi e più di prima anche arte,spettacolo,cultura,il Festival di Castiglioncello dura ormai quasi tutto l’anno e ARMUNIA si incarica di mantenere sempre accesa questa fucina di teatro,musica,dibattito su grandi temi di Filosofia,Semeiotica,Infanzia,Socialità,Letteratura,Scultura. La Costa degli Etruschi,Castiglioncello,un luogo,uno spazio dove ancora la vita può permettersi di scorrere più lentamente che altrove. I borghi medievali,addossati alle colline e ricchi di una storia millenaria,hanno viuzze lastricate,chiese raccolte,palazzi turriti,pievi e castelli,che fanno rivivere un tempo passato che qui sembra così vicino. Ai loro piedi il mare che è l’anima della Costa degli Etruschi e che ti accompagna sempre. Vive nella storia di questo territorio,nei suoi paesaggi,colora i tramonti,profuma l’aria. E’ un mare vivo e vitale,popolato da una fauna pregiata.Le sue spiagge entrano nelle pinete e nei boschetti di tigli e tamerici,i cui aromi profumano l’aria e si confondono con l’odore del salmastro. E la macchia mediterranea ,con i caratteristici tomboli che si spingono fino alla spiaggia quasi a congiungersi con il mare cristallino. Tutto il bello è a un tiro di schioppo,le oasi di Bolgheri e della Magona,e quelle delle colline livornesi,le aree protette,i rifugi faunistici popolati da specie rare e pregiate,una campagna ricca di colori e di profumi:nella Costa degli Etruschi la natura,salvagurdata e protetta,non è solo cornice,ma l’essenza stessa di questa terra. Boschi di ulivi,lecci e sugheri,selve di castagni,sono attraversati da ricami di sentieri che conducono a borghi, monumenti antichi,ma anche alle Città d’arte come Pisa,Volterra,San Gimignano,Siena,Arezzo,Firenze,e poi ai borghetti come Bolgheri,Bibbona,Donoratico,Massa Marittima,Calci. Nella campagna fertile,che dal mare si protende fino ai pendii collinari,si dipana la Strada del Vino,illuminata dal sole che filtra tra gli alberi e fa brillare le vigne,un itinerario dei sensi e dell’anima. E’ a Bolgheri che nasce nel 1970,il Sassicaia,non soltanto un vino ma uno dei miti dell’enologia mondiale. In soli vent’anni in questo territorio si è verificato un vero e proprio boom della produzione vinicola di qualità eccelsa. Quell’area marginale che era tutta la lunga fascia collinare compresa tra Castiglioncello e Piombino,è divenuto il luogo dell’apoteosi del vino italiano,portandosi a traino anche tutti gli altri prodotti di questa terra,dal miele all’olio extra vergine di oliva. E in questo territorio dell’Alta Maremma,dove esistono per il Vino ben tre denominazioni di origine controllata ( Montescudaio – Bolgheri – Val Di Cornia ),la gastronomia è un’arte antica che trova alimento nella qualità dei prodotti del territorio e nella fantasia dei cuochi,dando vita a veri e propri luoghi di culto per gourmet di tutto il mondo alla riscoperta di sapori e gusti dimenticati https://tuscanysea.com/backoffice/immagini/tuscanysea.com/17-17-5-2013-10-44-431.jpg https://tuscanysea.com/backoffice/immagini/tuscanysea.com/17-17-5-2013-10-44-432.jpg

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Meraviglie Naturali della Costa degli Etruschi

Quando il verde si colora di azzurro perché parchi ed aree protette, rifugi faunistici, pinete profonde, segnano il confine con il mare, la natura non è più solo una cornice, ma l'essenza stessa di una terra. Nella Costa degli Etruschi la campagna fertile dai colori mutevoli e luminosi, si protende dal mare fino ai pendii collinari ed è attraversata da agili sentieri, che si insinuano tra boschi di ulivi, castagni, lecci e sugheri, percorsi ideali per il trekking, la mountain bike, le passeggiate a cavallo e per raccogliere funghi e castagne. Meraviglie Naturali della Costa degli Etruschi Ville, casali e cascinali che si affacciano nel verde, trasformati in strutture agrituristiche, accompagnano e confortano le soste. La Strada del Vino, lungo la quale si incontrano prodotti prestigiosi come il Sassicaia, corre tra la collina ed il mare, illuminata dal sole che filtra tra gli alberi e fa brillare le vigne. Del patrimonio naturalistico della Costa degli Etruschi fanno parte alcuni preziosi gioielli protetti e custoditi, ma pronti ad accogliere visitatori rispettosi: come l'Oasi di Bolgheri, splendida e suggestiva "zona umida di importanza internazionale" popolata da migliaia di uccelli acquatici, dotata di camminamenti e di capanni, e quella di Orti Bottegone, presso Piombino, dove si danno appuntamento fenicotteri, ibis, cicogne, aironi. Meraviglie Naturali della Costa degli Etruschi

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A Livorno si svolgono importanti manifestazioni marinare. Se il Trofeo Velico promosso dall'Accademia Navale, centenaria e prestigiosa istituzione militare, viene disputato da equipaggi provenienti da tutto il mondo, nel Palio Marinaro sono i quartieri cittadini che si sfidano sugli armi a remi, secondo una consuetudine che si tramanda, intatta nel tempo. Alla luce dorata del tramonto è la spiaggia di San Vincenzo, invece, ad ospitare il Palio della Costa degli Etruschi, dove splendidi purosangue si cimentano nelle selezioni per il Palio di Siena. A Marina di Castagneto, nella gara di cucina "A tavola sulla spiaggia", i partecipanti propongono originali e creative ricette. Il mare della Costa degli Etruschi si fa vivere. La pesca, la fotografia e le escursioni subacquee, sono favorite dalla qualità dell' habitat marino, popolato da una fauna pregiata, i cui esemplari sono ospitati dall'Acquario di Livorno. Pesca, vela, windsurf, e molto altro ancora per vivere il mare dorato della Costa degli Etruschi.. Il clima mite ed in alcune zone particolarmente ventilato, rende possibile, in tutte le stagioni, praticare la vela ed il windsurf. Istruttori qualificati e scuole specializzate sono di supporto agli amanti di questi sport. Grandi opportunità ha la nautica da diporto, grazie anche ai porti di Livorno e Piombino, ai porti turistici di Cecina, San Vincenzo, Castiglioncello, Rosignano, Baratti, ai porticcioli ed agli approdi, numerosi lungo tutta la costa, in grado di offrire centinaia di posti barca. Il Centro della nautica da diporto di Vada e la presenza di numerosissimi circoli nautici, contribuiscono ad elevare la qualità dei servizi. Gli eventi nella costa degli etruschi

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Il mare, la vera anima della Costa degli Etruschi

Il mare è l'anima della Costa degli Etruschi: ti accompagna ovunque. Vive nella storia, nel paesaggio, dà luce ai tramonti, profuma l'aria, si offre alla vista dai borghi e dalle colline, lambisce le pinete folte, gli ampi spazi verdi e brillanti di macchia mediterranea. Spiagge di sabbia bianca, finissima, o di ghiaia scura, si alternano a scogliere intagliate dalla furia del vento e delle onde. Il mare, la vera anima della Costa degli Etruschi Il mare è l'anima della Costa degli Etruschi… Insenature, calette e baie si rincorrono ininterrottamente. Le antiche torri di avvistamento, che difendevano il territorio dagli attacchi dei pirati, punteggiano la costa. È il mare dove gli Etruschi svolgevano i loro commerci e si sono insediati, edificando a Baratti, l'unica necropoli situata sulla costa; il mare solcato fin dall'antichità da popoli provenienti da paesi lontani, di razze e religioni diverse, nasconde ancora nelle sue profondità i loro tesori. Il mare, la vera anima della Costa degli Etruschi

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