Quando il verde si colora di azzurro perché parchi ed aree protette, rifugi faunistici, pinete profonde, segnano il confine con il mare, la natura non è più solo una cornice, ma l’essenza stessa di una terra.
Nella Costa degli Etruschi la campagna fertile dai colori mutevoli e luminosi, si protende dal mare fino ai pendii collinari ed è attraversata da agili sentieri, che si insinuano tra boschi di ulivi, castagni, lecci e sugheri, percorsi ideali per il trekking, la mountain bike, le passeggiate a cavallo e per raccogliere funghi e castagne.
Ville, casali e cascinali che si affacciano nel verde, trasformati in strutture agrituristiche, accompagnano e confortano le soste.
La Strada del Vino, lungo la quale si incontrano prodotti prestigiosi come il Sassicaia, corre tra la collina ed il mare, illuminata dal sole che filtra tra gli alberi e fa brillare le vigne. Del patrimonio naturalistico della Costa degli Etruschi fanno parte alcuni preziosi gioielli protetti e custoditi, ma pronti ad accogliere visitatori rispettosi: come l’Oasi di Bolgheri, splendida e suggestiva “zona umida di importanza internazionale” popolata da migliaia di uccelli acquatici, dotata di camminamenti e di capanni, e quella di Orti Bottegone, presso Piombino, dove si danno appuntamento fenicotteri, ibis, cicogne, aironi.